Auxilia Finance cresce e diventa una S.p.A.

Nuovi investimenti per la società di mediazione creditizia

L’assemblea dei soci di Auxilia Finance ha dato il via libera alla trasformazione della società di mediazione creditizia italiana in S.p.A.

Si estende e si potenzia l’attività di Auxilia Finance (la società di mediazione creditizia di proprietà al 100% di Fiaip, associazione di categoria che rappresenta oltre 10mila agenti immobiliari), che da società a responsabilità limitata si trasforma in società per azioni e sviluppa un nuovo piano industriale, che prevede un ulteriore radicamento territoriale per una rete che oggi ha già 300 collaboratori attivi su tutto il territorio nazionale. Alla sede centrale di Roma e  quella operativa di Milano si affiancheranno le aperture di point of presence nelle principali aree metropolitane del Paese, a partire dal Mezzogiorno e da Napoli.

“La nostra attività sarà sempre sviluppata attraverso la vicinanza alle famiglie, alle imprese e ai professionisti, anzi – dichiara Samuele Lupidii, Ceo e General manager di Auxilia Finance – vogliamo essere sempre più vicini con nuovi servizi agli agenti immobiliari e a tutti coloro che necessitano una consulenza creditizia e finanziaria. Comprare casa ed affidarsi ad una rete di consulenza, convenzionata con oltre 15 partner bancari,  che ti fa risparmiare tempo e denaro, non solo sulla classica stipula del mutuo, è sicuramente una nuova opportunità che Auxilia Finance offre alla propria clientela”.

Nel 2015 la società ha intermediato mutui per un totale di 500 milioni di Euro, con un aumento del 65% rispetto al 2014 e sono cresciuti del 15%, rispetto all’anno precedente, anche i finanziamenti alle imprese e nel settore assicurativo.

“Nessuno – dichiara il Presidente Fiaip Paolo Righi –  si sarebbe atteso un cambiamento così radicale ed un successo importante per il management di Auxilia Finance, in momento storico così difficile. Sono sicuro che la  trasformazione di Auxilia  in S.p.A. non farà cambiare dna alla società di mediazione creditizia,  né tanto meno il rapporto con il socio unico e con gli associati Fiaip, ma anzi svilupperà nuove opportunità e un nuovo modo di fare credito”.

Roma, 7 Luglio 2016

Fonte. Ufficio Stampa