Bonus Energia e Ristrutturazioni 2016. Una guida utile

Buona notizia per chi inizia il 2016 con grandi propositi di ristrutturazioni, acquisti di nuovi mobili e interventi di riqualificazione energetica.

Sì, non sei in ritardo, hai ancora tempo per approfittare delle detrazioni fiscali IRPEF. La Legge di Stabilità ha infatti prorogato i Bonus Energia e Ristrutturazioni per tutto il 2016.

Vediamo in breve in cosa consistono le detrazioni, a chi sono rivolte e se possono fare al caso tuo.

Come ti aiutano gli incentivi fiscali?

Secondo il Report Cresme e Servizio Studi della Camera, dal 2008 al 2015 gli incentivi hanno riguardato più di 12,5 milioni d’interventi.

I bonus sono responsabili di un positivo rialzo degli investimenti in immobili (da ristrutturare) e del mercato dei mobili ed elettrodomestici.

Ricapitoliamo insieme i tre bonus previsti, in quali casi puoi richiederli e quali sono le aliquote del 2016.

Ecobonus

L’Ecobonus ti aiuta se devi affrontare dei lavori di riqualificazione energetica su un immobile, come:

  • interventi di antisismica;
  • acquisto di schermature solari indicate nel decreto legislativo 311/2006;
  • acquisto di impianti di climatizzazione invernale alimentati da biomasse combustibili;
  • rimozione dell’amianto.

Lo sgravio previsto è pari al 65% della tua spesa, per un tetto massimo di 96.000 euro, rimborsato in 10 rate annuali.

Bonus Ristrutturazioni

I Bonus riguardano le ristrutturazioni edilizie e, nello specifico, gli interventi di:

  • ristrutturazione di immobili e delle loro parti comuni;
  • realizzazione di autorimesse;
  • abbattimento di barriere architettoniche (realizzazione di ascensori e montacarichi);
  • strumenti di comunicazione utili ai portatori di handicap, come indicato dall’articolo 3, comma 3 della legge 104/1992;
  • contenimento dell’inquinamento acustico degli edifici;
  • messa in sicurezza dell’edificio contro atti illeciti (furto, aggressione);
  • riparazione o messa in sicurezza degli impianti (per esempio l’intervento su tubature del gas insicure), installazione di apparecchi di rilevazione di gas, di corrimano e monitoraggio dei vetri anti-infortunio.

Si applica una detrazione IRPEF del 50% con un tetto massimo di spesa di 10.000 euro. Il rimborso avviene, anche in questo caso, attraverso 10 rate annuali.

Bonus Arredi

Puoi usufruire anche di un bonus destinato ai mobili e agli elettrodomestici, ma solo se sei anche in fase di ristrutturazione.

Gli sgravi ti agevolano nell’acquisto di:

  • mobili nuovi (letti, armadi, librerie);
  • grandi elettrodomestici di classe energetica, se prevista, non inferiore ad A+ (A per i forni).

A chi spettano gli incentivi fiscali?

Se credi che solo i proprietari degli immobili godono delle agevolazioni, ti sbagli!

Hanno diritto alla detrazione:

  • il proprietario;
  • il titolare di un diritto sull’immobile (usufrutto, uso, abitazione);
  • l’inquilino o il comodatario;
  • i soci di cooperative o società;
  • il familiare che convive con il proprietario dell’immobile e ne sostiene le spese;
  • chi realizza i lavori in proprio, ma soltanto per l’acquisto dei materiali utilizzati.

I nuovi destinatari delle detrazioni fiscali 2016

I beneficiari dell’Ecobonus 2016 diventano più numerosi. Ne fanno parte anche gli ex Iacp (Istituto dell’Approccio Centrato sulla Persona) e gli enti che si occupano di edilizia pubblica e che vogliono rinnovare le prestazioni energetiche delle case popolari.

Per il Bonus Mobili, invece, è ancora attesa una conferma per l’estensione degli sgravi alle coppie under 35 che non hanno eseguito alcuna ristrutturazione.

[textblock style=”2″]Hai scoperto che puoi beneficiare di un bonus? Se ne hai bisogno, possiamo aiutarti a realizzare il tuo buon proposito 2016 con un finanziamento. Chiamaci al numero verde 800 88.71.71. [/textblock]