Mercato immobiliare: nel 2016 sono cresciute le compravendite in città. E per il futuro…

Segnali decisamente positivi sul fronte del mercato immobiliare, in particolare quello legato alla case di lusso: una serie di studi recenti, a partire dall’Osservatorio del Mercato Immobiliare, al rapporto Nomisma, Sant’Andrea Luxury Houses e del Gruppo Studi Tecnocasa, evidenziano come per l’anno 2016 si è assistito ad un aumento delle richieste e delle attività di compravendita, nonché una maggiore propensione da parte degli istituti bancari ad erogare mutui, anche a causa di un ulteriore calo dei prezzi, che si è attestato ad un -40% rispetto il II Semestre del 2007.

Il ritorno degli investitori ha reso disponibili le banche ad adottare tassi particolarmente vantaggiosi, mettendo in moto l’intero settore. A livello nazionale, il numero delle compravendite residenziali si è attestato a 528.862, registrando un aumento di oltre il 18% rispetto al 2015.

La congiuntura economica inizia a mostrare tiepidi segnali di ripresa e si riflettono sulle famiglie tramite alcuni indicatori importanti, quali l’aumento dell’esposizione a lungo periodo, come la volontà di acquistare l’abitazione.

Le case di lusso

L’aumento di volume ha interessato in modo particolare le grandi città: solo a Roma, sono state realizzate oltre 30.000 transazioni. Aumenti significativi anche a Torino, Verona, Bologna Genova e Milano. Le case di lusso hanno permesso, oltre ad un incremento del settore, a delineare una mappatura di zone di pregio e all’individuazione di nuove aree di sviluppo del settore residenziale di lusso nelle grandi città, in particolare a Milano e a Roma. Nel milanese, le aree più richieste sono quelle circoscritte alla zona di Brera, Castello e Indipendenza, con metrature 180-200 mq; a Roma, invece, piace il Centro Storico ed il Pinciano-Veneto.

Le previsioni 2017 per il mercato immobiliare

Per il 2017, in attesa dei dati ufficiali, il mercato delle compravendite dovrebbe vedere una crescita della domanda di acquisto e del numero di compravendite, e una stabilità dei prezzi di vendita. Le grandi città, in particolare Roma, Milano ed il centro nord, dovrebbero continuare a mostrare segnali particolarmente positivi, mantenendo vivace l’intero settore immobiliare nazionale.