Mutui 2018: tasso fisso o variabile?

Le statistiche rivelano che l’importo medio dei mutui per acquisto di abitazioni è cresciuto, nel 2017, del 7,6%, superando i 128mila euro, contro i 120mila del 2016. Ad aumentare non è stato soltanto l’importo medio erogato dall’istituto bancario, ma anche il cosiddetto loan to value – il prezzo dell’immobile finanziato dal mutuo, che nel 2017 è arrivato a coprire il 60% del valore complessivo.

Queste le statistiche pubblicate da Facile.it e Mutui.it, due portali tra i più popolari per la comparazione delle tariffe online. Ivano Cresto, responsabile business unit dei mutui di Facile.it ha inteso precisare che “L’aumento del loan to value è legato alla maggiore disponibilità da parte delle banche a concedere mutui di importi più elevati”, e che “la discesa dei tassi ha abbassato l’importo delle rate, convincendo le famiglie a contrarre mutui per importi più elevati”.

Ecco allora riproporsi, anche per questo 2018, l’agognato interrogativo sulla possibilità di scegliere un mutuo a tasso fisso o variabile. Cosa conviene?

Il mutuo a tasso fisso blocca l’importo della rata fino al completamento del piano di rimborso; al contrario, il variabile consente di sottoscrivere un mutuo al momento meno costoso ma con il rischio che le rate aumentino non appena i tassi d’interesse torneranno a salire.

Secondo le rilevazioni di Mutui.it e Facile.it, oltre il 75% delle famiglie sceglie il tasso fisso: più onerosa inizialmente, ma che consente di essere sereni nel lungo periodo. Conti alla mano, con il variabile basta che il costo del denaro salga di un punto percentuale, per trovarsi a pagare una rata superiore a quella di chi ha scelto il tasso fisso.

Il tasso variabile si rivela invece una soluzione ideale per chi ha già un mutuo in fase avanzata ed il capitale ancora da rimborsare è oramai esiguo: i rischi sono, in questo caso, sono davvero contenuti. Inoltre, è proprio il Presidente BCE Mario Draghi a rassicurare gli investitori, precisando che i tassi, che torneranno comunque a salire, si attesteranno su livelli molto bassi per un lungo periodo. Scopri le soluzioni mutuo di Auxilia Finance, la prima società nel settore della mediazione creditizia che nel 2017, nonostante la contrazione, ha registrato una crescita del 12%.