Mutui per case all’asta giudiziaria: come richiederlo?

È possibile sottoscrivere un mutuo per acquistare una casa all’asta giudiziaria? Per aggiudicarsi un immobile anche di qualità a prezzi convenienti, le aste immobiliari sono una buona occasione per trovare la casa dei propri sogni a prezzi davvero vantaggiosi.

Nonostante le quotazioni siano davvero allettanti, non sempre si dispone dell’intero ammontare per pagare l’immobile.

Pertanto, sorge la necessità da parte dell’aspirante acquirente di sottoscrivere un contratto di mutuo per finanziare l’acquisto della casa all’asta giudiziaria.

Ma, le aste giudiziarie non sono uno dei canali sempre più prediletti dagli acquirenti italiani per acquistare un immobile: quali sono i motivi? Inoltre, è bene sapere se è possibile accendere un mutuo e come procedere con la richiesta.

Immobili all’asta: perché sono sempre più prediletti?

Le aste giudiziarie non sono uno dei canali preferiti degli italiani per acquistare un bene immobiliare: i dati confermano che si sta assistendo sempre di più ad un enorme calo del numero complessivo di aste immobiliari.

Nonostante i prezzi degli immobili all’asta siano davvero allettanti, è bene sapere che i motivi per i quali si ricorre sempre meno a questo canale risiedono nel deprezzamento del valore di mercato del bene immobiliare oggetto dell’asta giudiziaria.

Infatti, si tratta di case il cui prezzo è inferiore ai 100.000 euro che, una volta venduti all’asta, non garantiscono il rimborso del debito da parte di chi ha sottoscritto l’ipoteca.

Per questo, i creditori accettano un’opzione di saldo e stralcio per poi vendere l’immobile sul mercato senza dover ricorrere alla trafila dell’asta giudiziaria.

Ciò consente al debitore di onorare la propria situazione economica e finanziaria.

In ogni caso, per chi voglia ricorrere all’asta giudiziaria per trovare un immobile a prezzi davvero convenienti, può valutare la possibilità di accendere un mutuo per asta.

La somma finanziata dal mutuo può raggiungere anche il 100% del valore di vendita.

Un perito giudiziario fissa il valore dell’immobile, una volta accertati i suoi parametri catastali e le sue condizioni generali.

Il giudice stabilisce il prezzo base, la data di deposito della cauzione e la data di versamento del saldo.

Qualora il vincitore dell’asta voglia acquistare attraverso un mutuo, la sottoscrizione del contratto avviene contestualmente al trasferimento di proprietà decretato dal giudice.

Il mutuo viene quindi erogato solo a condizione che il partecipante all’asta giudiziaria si aggiudichi effettivamente l’immobile, altrimenti il documento preliminare non comporta alcun obbligo.

Se il mutuo non è sufficiente a coprire l’intero costo dell’acquisto, il mutuatario dovrà provvedere a coprire la parte restante.

Ricordiamo che il mutuo per asta NON comporta il sostenimento delle spese notarili: il che si traduce in un ulteriore vantaggio!