Mutuo a tasso misto: quando conviene?

Mutuo a tasso fisso o variabile? Dal momento che entrambe le tipologie di tasso vantano sia vantaggi che svantaggi, il mutuo a tasso misto rappresenta un ottimo compromesso, un modello ibrido da valutare attentamente.  Come funziona e quando conviene accendere un mutuo per acquistare una casa a tasso misto? Scopriamolo in questa guida dedicata.

Mutuo a tasso misto: come funziona?

I mutui a tasso misto sono una forma ibrida tra il tasso fisso e il variabile. Il soggetto istante ha la possibilità, in momenti prestabiliti, di cambiare la scelta del tipo di tasso da variabile a fisso e viceversa.

Si tratta di un’opzione in più per il soggetto mutuatario: consente di ponderare meglio le condizioni contrattuali all’evolversi dei tassi e del mercato.

Questa tipologia di mutuo permette di adeguare il proprio mutuo alle esigenze economiche del proprio nucleo familiare nel tempo. Sebbene si ritenga che siano più onerosi in termini di spread di circa 10-20 punti base rispetto al tasso variabile, in certi casi, i mutui a tasso misto rappresentano una soluzione conveniente.

 Quando conviene accendere il mutuo a tasso misto?

Il mutuo a tasso misto può risultare conveniente se offre la possibilità di cambiare tasso in uno o più momenti che possono essere scelti liberamente dal mutuatario. Inoltre, questa soluzione può risultare conveniente per coloro che sono orientati a scegliere un mutuo a tasso fisso anche nel momento in cui i valori degli indici Eurirs siano molto alti.

Come detto, il mutuatario può decidere di passare dal tasso fisso o a quello variabile o viceversa, senza richiedere una rinegoziazione del mutuo, ponendosi al riparo da eventuali oscillazioni dei tassi.

Va ricordato che il passaggio da un tipo di tasso ad un altro comporta delle spese, che dipendono dal valore degli spread.

Per chi conviene sottoscrivere un mutuo a tasso misto? Questa tipologia di mutuo è adatta per tutti coloro che si trovano in una condizione economica poco stabile e necessitano di adattarsi a condizioni macroeconomiche sopraggiunte.

In effetti, può essere una soluzione “smart” per chi è un valido esperto del settore finanziario e riesce a predire l’andamento del mercato, approfittando della possibilità di risparmiare.