Nuove imprese a tasso zero, riparte l’imprenditoria giovanile

La proposta è di Invitalia, Agenzia nazionale per l’Attrazione degli Investimenti e lo Sviluppo, che ha deciso di mettere in gioco altri 100 milioni di euro nel progetto Nuove imprese a tasso zero, dopo i 50 milioni già stanziati. Il progetto di Invitalia è quello di fornire opportuni incentivi economici per sostenere la creazione e lo sviluppo di nuove aziende e di startup al cui timone vi siano giovani, dai 18 ai 35 anni, oppure donne. L’Agenzia ha provveduto a liberare le somme stanziate dal PON Sviluppo Imprenditoriale 2000 – 2006, destinandole a tale interessante progetto. 

Con Nuove imprese a tasso zero Invitalia intende sostenere lo sviluppo di imprese giovanili o femminile, così da far nascere micro e piccole imprese sul territorio votate all’innovazione, incrementando il rinnovo del settore produttivo sul territorio. Il tetto massimo per questo tipo di investimento è di 1,5 milioni di euro, che devono coprire fino ad un massimo del 75% delle spese totali. E’ un finanziamento a tasso zero con durata massima fino a 8 anni.

Per poter presentare la domanda ed accedere ai fondi destinati a Nuove Imprese a tasso zero, è necessario collegarsi allo sportello online di Invitalia, e procedere con l’inoltro. La normativa di riferimento è quella del Decreto Ministeriale 9 agosto 2016 “Assegnazione risorse interventi Smart & Start Italia (Nuove imprese a tasso zero)”.

Grazie ad un accordo tra ABI, Mise e Agenzia, i fruitori del previsto finanziamento potranno aprire un conto corrente vincolato per l’immediata percezione dei contributi, così da ridurre i tempi per i pagamenti dei fornitori. Al momento, gli istituti bancari accreditati sono Banca Popolare del Frusinate, Banca di Piacenza e la Cassa rurale ed artigiana di Boves – Banca di credito cooperativo.

In virtù dei capitali impegnati, i numeri si rivelano decisamente interessanti: Invitalia ha già ammesso al finanziamento 171 nuovi progetti, fornendo 42 milioni di euro di agevolazioni. Gli investimenti sostenuti, pari a 65 milioni di euro, hanno permesso la creazione di mille nuovi posti di lavoro. La regione più rappresentata è la Campania, con 76 progetti presentati.

Se vuoi ricevere informazioni utili su questo ed altre forme di credito, rivolgiti ad Auxiliafinance.