Vendita di un immobile ereditato. Cosa devi fare

Case da ristrutturare e, magari, condivise tra più eredi. Quando le premesse sono queste, spesso si sceglie di vendere e non avventurarsi in una gestione un po’ complicata.

Ma vendere un bene ereditato è complesso: c’è una prassi da seguire, delle regole che governano la successione tra eredi e poi sì… ci sono anche delle tasse da pagare. Insomma, bisogna informarsi. E qui trovi un riassunto di tutto quello che devi sapere.

Adempimenti per vendere

Quando erediti una casa ne diventi il proprietario, ma il passaggio non è automatico. Per disporre del bene ereditato – e, in questo caso, decidere di venderlo – ci sono due adempimenti molto importanti da rispettare.

Li vediamo subito insieme.

La dichiarazione di successione

La dichiarazione di successione serve per calcolare le tasse sul bene ereditato, che sono pari al 3% del valore catastale dell’immobile. Senza questa dichiarazione non potrai procedere alla vendita.

Per finalizzarla puoi seguire due strade:

  • puoi fare tutto in modo autonomo e richiedere i moduli all’Agenzia delle Entrate, compilarli e riconsegnarli. Ma ricorda che devi fare riferimento all’agenzia del luogo in cui risiedeva chi ti ha lasciato il bene.
  • Oppure puoi rivolgerti a un notaio, un avvocato o un commercialista, ma in questo caso dovrai provvedere a pagare l’onorario al professionista.

Una volta fatto, dovrai pensare al passaggio di proprietà. Vediamo subito come funziona.

La trascrizione dell’accettazione dell’eredità

Eccoci arrivati al secondo adempimento. La trascrizione dell’accettazione dell’eredità è una specie di tracciamento del passaggio di proprietà del bene dall’ex proprietario all’erede/agli eredi. Sì, la casa è tua, come vuole il testamento, ma è importante che questo atto sia reso pubblico.

Il tuo bene verrà inserito in un pubblico registro immobiliare conservato dall’Agenzia delle Entrate del territorio. In tale registro vengono annotati tutti i passaggi di proprietà di una casa e i dati identificativi dell’immobile e dei suoi proprietari.

A chi servono tutte queste informazioni? Al potenziale acquirente dell’immobile, nel caso volesse approfondire la storia dell’immobile e dei suoi possessori.

Vendita della quota ereditaria

Come potrai immaginare, se l’immobile è condiviso tra più eredi la questione si complica un po’. Perché la decisione di vendere deve essere condivisa da tutti. Se anche una sola persona si oppone, la cessione non può essere portata a termine.

Questo non significa, però, che tu non possa vendere la tua quota. Ma in questo caso devi tener presente che gli eredi hanno il diritto di prelazione. Ciò significa che una volta che avrai stabilito il valore esatto della quota, devi proporre ai coeredi l’acquisto e, solo nel caso non fossero interessati, procedere alla vendita a terzi.

A questo punto, speriamo di aver dissipato i tuoi dubbi sull’argomento. Se hai trovato questo articolo utile, condividilo.